Se c’è un modo in cui possiamo immaginarci l’Abbazia di Chiaravalle, è come un luogo di incontro.
Incontro fra spiritualità e lavoro, fondamento della Regola benedettina a cui si ispiravano con rinnovato vigore i monaci cistercensi fondatori dell’Abbazia; fra città e campagna, situata com’è oggi al confine fra Milano e il Parco Agricolo Sud, ma da sempre vicina alle vicende politiche e religiose della città di Ambrogio; fra romanico e gotico, mescolanza originaria su cui si sono sedimentati gli stili architettonici dei secoli successivi.
Un incontro nato grazie all’impulso riformatore di Bernardo di Clairvaux (nome dell’abbazia francese da cui proveniva, italianizzato in Chiaravalle) che fondò l’Abbazia nel 1135 in un territorio, quello lombardo, all’epoca in pieno fermento economico e demografico.
Qui il lavoro dei monaci, coadivuati da conversi e maestranze locali, ha lasciato segni profondi: l’austera chiesa su cui s’innalza l’inconfondibile torre, l’edificio abbaziale con i chiostri duecenteschi, il borgo, il mulino lungo la Vettabbia e le marcite, testimonianza di una secolare attività di disboscamento, bonifica e messa a coltura.
Ed è proprio per incontrarvi che vi diamo appuntamento domenica 7 ottobre, dalle 10:00 alle 18:00, al nostro accampamento nel prato antistante l’Abbazia, durante la due giorni di Festa 2018 Chiaravalle: un antico borgo da scoprire. Un’occasione unica per conoscere la nostra grande passione: il tiro con l’arco storico.
[Fil da Fér]
Udite, udite: gli Arcieri del Martello si sdoppiano! Domenica 7 ottobre, infatti, saremo presenti anche al Castello di Gropparello (PC)! Scopri tutte le info sull’evento!